Aromaterapia in chirurgia
Susanna Stea e coll. dell’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna, hanno appena pubblicato una bella review sull’uso degli oli essenziali nel paziente chirurgico. E questo lavoro ci fa molto piacere anche perché frutto di una maturazione scientifica specifica avvenuta da parte dell’autrice proprio nell’ambito del master di fitoterapia di Firenze. Aromaterapia è l’uso di essenze vegetali per scopi terapeutici: le sue applicazioni sono numerose (dal mantenimento del benessere, al controllo delle infezioni, dalla terapia della demenza a quella dell’ansia).
Sono stati scientificamente validati gli studi? Lo scopo del presente studio è rivedere la letteratura disponibile per determinare se vi è evidenza di efficacia di aromaterapia nei pazienti chirurgici per trattare l’ansia e l’insonnia, per controllare il dolore e la nausea, e per medicare le ferite chirurgiche. Studi di efficacia di lavanda o di arancio e oli essenziali di menta piperita, per trattare l’ansia e nausea, rispettivamente, hanno mostrato risultati positivi. Per altri aspetti, come il controllo del dolore, la terapia con oli essenziali ha mostrato risultati incerti. Infine, vi sono dati incoraggianti per il trattamento di infezioni, in particolare per il Tea tree oil. Va inoltre considerato che possono verificarsi reazioni allergiche e tossicità dopo l’ingestione orale. Pertanto, mentre studi rigorosi sono in corso, è importante che l’uso terapeutico di oli essenziali debba essere eseguito nel rispetto delle norme di sicurezza clinica.
Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine Volume 2014 (2014), Article ID 726341, 6 pages
Fabio Firenzuoli
Centro di Medicina Integrativa
Centro di riferimento per la Fitoterapia
AOU Careggi Università di Firenze